La destinazione del 5 per mille del gettito fiscale a sostegno della ricerca e del volontariato è stata introdotta dal governo di centro-destra con la Finanziaria 2006.
L'iniziativa ha avuto un enorme successo ed ha ottenuto l’adesione di quasi due terzi dei contribuenti italiani. Nella denuncia dei redditi 2006 oltre 15.800.000 cittadini, superando ogni aspettativa, hanno deciso di vincolare una quota dell’Irpef a settori della vita sociale per i quali è essenziale un investimento di risorse pubbliche, garantendo risorse per 329 milioni.
Il Governo Prodi, tuttavia, ha osteggiato questa misura.
L'iniziativa ha avuto un enorme successo ed ha ottenuto l’adesione di quasi due terzi dei contribuenti italiani. Nella denuncia dei redditi 2006 oltre 15.800.000 cittadini, superando ogni aspettativa, hanno deciso di vincolare una quota dell’Irpef a settori della vita sociale per i quali è essenziale un investimento di risorse pubbliche, garantendo risorse per 329 milioni.
Il Governo Prodi, tuttavia, ha osteggiato questa misura.
Probabilmente qualcuno a sinistra preferisce che il volontariato e la ricerca dipendano (e siano condizionati) dalla volontà interessata di qualche politico e non da una scelta libera del cittadino.
Proprio per sostenere il "5 per mille", è sorta una petizione che ti invito a firmare e che è diretta a conseguire una duplice finalità:
1) che il "5 per mille" divenga contenuto stabile della nostra legislazione;
2) che per la sua copertura non vengano previsti "tetti" o analoghe riduzioni.
Aiutaci a costruire un volontariato e una ricerca liberi dai condizionamenti partitocratici.
Proprio per sostenere il "5 per mille", è sorta una petizione che ti invito a firmare e che è diretta a conseguire una duplice finalità:
1) che il "5 per mille" divenga contenuto stabile della nostra legislazione;
2) che per la sua copertura non vengano previsti "tetti" o analoghe riduzioni.
Aiutaci a costruire un volontariato e una ricerca liberi dai condizionamenti partitocratici.
1 commento:
Buongiorno miei cari amici, ormai non mi stupisco più di niente quando si parla di governo Prodi!
Loro che parlano di sociale, di libertà (senza nemmeno capire che significato abbia questa parola e a volte scambiandola con ANARCHIA) cosa fanno? Vanno a intaccare anche i fondi per la ricerca e il volontariato...poi ci si lamenta se i nostri ricercatori vanno all'estero per poter mettere le loro conoscenze al servizio del progresso.
Se non sbaglio molto spesso citano anche la parola "democrazia": nel mio vocabolario c'è scritto che significa "potere del popolo"....ma quale popolo?
Vi rendete conto che siamo a un passo dalla dittatura? (Se non siamo già arrivati)e si parla di quella comunista!!!!La dittatura non sarà un bene ma quella rossa è il peggio del peggio: diverremmo marionette umane da poter muovere a piacimento....meno male che ancora qualcuno riesce a trovare il coraggio di ribellarsi e difendersi.....CACCIAMO STI PERSONAGGI DAL GOVERNO (fosse possibile li caccerei dall'Italia, almeno staremmo più larghi e le loro abitazioni potrebbero prenderle gli immigrati, visto che ne fanno venire sempre di più..!!!)
VIVA L'ITALIA TRICOLORE!!!!
Eli
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